Italmodular S.r.l.
Automazione Autocad
L'esigenza
Molte aziende disegnano e progettano utilizzando ancora un cad bidimensionale.
In alcuni settori infatti i benefici ottenuti dalla progettazione 3D non compensano i maggiori costi e
gli invesimenti in software.
Questo avviene soprattutto nel campo dell'impiantistica, dove la maggior parte delle aziende continua
ad utilizzare profiquamente un cad 2D (es Autocad).
L'unico svantaggio che un cad 2d presenta è però l'impossibilità di ottenere una distinta base di ciò
che si sta disegnando.
E' proprio a questo svantaggio che si è cercato di porre rimedio, realizzando un'applicazione in grado
di eseguire una scansione del disegno, riportando l'elenco e le quantità di blocchi standard utilizzati.
Questo ha permesso di collegare il disegno al gestionale, attraverso il codice degli articoli, ed avere l'elenco
dei componenti inseriti nel layout.
Ma in realtà ci si è spinti ben oltre, associando a determinati layer e stili di linea, determinati significati.
Ad esempio due linee parallele distanti 120 mm vengono considerate come una putrella standard IPE120, della quale
poi ne viene calcolata la lunghezza e l'interazione con altri oggetti del disegno.
L'applicazione
Questa applicazione è stata realizzata per un'azienda produttrice
di scaffalature ed impianti per la macellazione. Lo scopo principale
era la semplificazione del lavoro dell'ufficio tecnico per la produzione
della documentazione relativa ad ogni progetto (distinte, schede di
lavorazione ecc.). Un disegno bidimensionale, schematico e realizzato
all'interno del classico ambiente di lavoro di Autocad, costituisce la
base di dati su cui opera il programma. Una volta installata l'applicazione,
si hanno a disposizione due icone aggiuntive nel menu di Autocad. Dopo aver
compilato pochi campi con i dati richiesti è possibile avviare il riconoscimento
delle linee e dei blocchi standard utilizzati.
E' possibile intervenire su
molteplici parametri dell'elaborazione attraverso un comodo pannello che raggruppa
tutte le variabili modificabili dall'utente. Si può ad esempio variare la
lunghezza delle verghe per l'ottimizzazione.
L'inserimento dei blocchi standard
utilizzati è stato agevolato organizzandoli in un menu integrato in Autocad,
interamente personalizzabile e gestito dall'applicazione.

Disegno 2D di partenza.

Output: modello tridimensionale.

Output: distinta dei materiali.

Output: schede di lavorazione.

Output: ottimizzazione taglio profili .
I benefici
L'applicazione ha permesso di velocizzare la costificazioni di impianti che altrimenti avrebbero richiesto un
conteggio manuale dei vari componenti, con la possibilità di introdurre errori.
Il motore 3D ha inoltre permesso di creare una visualizzazione tridimensionale automatica a partire dal 2D,
così da poter mostrare al cliente l'aspetto reale del prodotto finale.